Una folgorante novità e una morte eccellente hanno segnato il settore "browser" del mondo Internet nel 2008. Tra i diversi programmi che consentono la navigazione nel Web, è positivamente sorprendente nonché davvero innovativa e diversa la nuova creatura "
Chrome", lanciata qualche mese fa da Google.
"Chrome" piace per molti motivi ma soprattutto perché rende obsoleti i "preferiti", nel senso che "ricordando" tutto grazie alla potente memoria del motore di ricerca più vasto del mondo, basta scrivere nella barra degli indirizzi una parola affine a un sito già visitato ed ecco spuntare fuori la pagina che si vuole. E’ una gran comodità e un risparmio di tempo: non serve scorrere la lista dei siti memorizzati che negli anni si è fatta troppo lunga e non aggiornata. Nel 2009 si capirà se questo strumento riuscirà a fare breccia e insidiare i concorrenti: non sempre il prodotto migliore si impone.
Intanto, gli adepti del Mac continuano a navigare apprezzando la sobria efficacia del loro "
Safari" e per fortuna quasi tutti i siti si sono ormai adeguati, facendolo funzionare alla perfezione. Mentre tra gli utilizzatori del Pc si è decisamente consolidato l’uso di "
Firefox". Il 17 giugno è stato il Download Day per questo browser: alle 19 ora italiana Mozilla Foundation ha reso disponibile la versione 3.0, e in un solo giorno è stata scaricata da oltre otto milioni di persone. Con il suo 20 per cento "Firefox" è sempre secondo per diffusione rispetto all’ "
Explorer" di Microsoft che, arrivato alla versione "8", continua a essere il più usato, occupando una fetta di mercato del 70 per cento. Ma di certo il programma di Bill Gates deve fronteggiare delle minacce senza precedenti.
Resiste poi la nicchia di "
Opera", il browser norvegese niente male che va verso la versione "10 alpha". Offre la scelta di diverse interfacce grafiche chiamate "skin", che sono attraenti per chi vuole personalizzare il computer e soprattutto dire addio al kitsch che imperversa in tante applicazioni. "Opera" è anche ideale per gli utenti pigri. Infatti, si possono scorrere le pagine web in avanti e all’indietro semplicemente cliccando il mouse, senza bisogno di puntare sulla freccia come negli altri browser. Infine, la vittima dell’anno: il leggendario "
Netscape Navigator", che con l’icona simboleggiante una ruota di timone a circondare una "N" ha accompagnato i primi "internauti" nelle loro sortite nel World Wide Web. La proprietaria America on Line ha deciso di ucciderlo lentamente non rilasciando più aggiornamenti. Gli amanti del vintage possono scaricarlo a questo indirizzo (
http://browser.netscape.com/releases); continuare a utilizzarlo è poco funzionale ma oltremodo chic.