Antitrust. Presentati i ricorsi contro le multe al “cartello” della pasta
29 Aprile 2009
di redazione
Sono stati depositati al Tar del Lazio i primi 2 ricorsi amministrativi di società multate dall’Antitrust alla fine di febbraio perchè ritenute organizzatrici o partecipanti a un cosiddetto "cartello" per i prezzi della pasta.
A rivolgersi ai giudici amministrativi al momento sono le società "Amato" e "Rummo"; secondo quanto si è appreso sono comunque in fase di deposito altri ricorsi (tra questi, anche quello della "Barilla", la società alla quale l’autorità inflisse la multa più alta). In contestazione ci sono le motivazioni per le quali l’Antitrust il 26 febbraio scorso ha inflitto multe per complessivi 12,5 milioni di euro a 26 aziende produttrici di pasta, ritenendo che le stesse abbiano posto in essere un’intesa restrittiva della concorrenza (tra l’ottobre 2006 e almeno fino al primo marzo 2008) finalizzata a concertare gli aumenti del prezzo di vendita della pasta secca di semola da praticare al settore distributivo.
Secondo quanto si è appreso, alcune delle aziende ricorrenti sostengono, tra l’altro, che non c’è stata alcuna intesa sui prezzi, ma, al massimo, uno scambio di informazioni dettato dall’aumento del prezzo delle materie prime che ha provocato incertezze nel mercato.