Antitrust, Quagliariello: “Allarme su partecipate non resti inascoltato”
04 Luglio 2014
di redazione
“Dopo quello della Corte dei Conti, arriva dall’Antitrust un nuovo grido d’allarme sulle società partecipate e municipalizzate e sull’affidamento e gestione dei servizi pubblici locali, che non deve rimanere inascoltato”. Lo dichiara Gaetano Quagliariello, coordinatore nazionale del Nuovo Centrodestra. “Da tempo – prosegue – segnaliamo la necessità di recidere radicalmente questo nodo che dissangua le finanze pubbliche, altera la concorrenza, abbassa il livello di efficienza dei servizi, inibisce una sussidiarietà virtuosa e alimenta una sacca di clientelismo che rappresenta il vero costo della politica. Auspichiamo che la segnalazione annuale dell’Autorità garante della concorrenza e del mercato possa non solo stimolare interventi normativi mirati, ma anche suscitare una riflessione in sede di riforme costituzionali. Il Nuovo Centrodestra porterà avanti la sua battaglia, affinché si metta ordine in questa selva oscura e venga sancito anche nella Costituzione il principio di sussidiarietà, che consenta la creazione di partecipate e municipalizzate solo laddove sia dimostrato che lo stesso servizio non può essere erogato da un privato a un costo uguale o inferiore. Confidiamo – conclude Quagliariello – che lo stimolo dell’Antitrust possa agevolare su questo tema un’ampia convergenza, a partire dal governo e dalla maggioranza”.