Antitrust. Sanzioni da 13,3 mln per intese nel riciclaggio delle batterie

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Antitrust. Sanzioni da 13,3 mln per intese nel riciclaggio delle batterie

05 Maggio 2009

L’Antitrust ha sanzionato due intese restrittive della concorrenza nel settore del riciclaggio delle batterie al piombo con sanzioni pari a complessivi 13.347.250 euro. Secondo l’Autorità, con distinti comportamenti, il Cobat (Consorzio obbligatorio batterie al piombo esauste e rifiuti piombosi) da un lato, e le società Eco-Bat, Piombifera Bresciana, Piomboleghe, Me.Ca. Lead Recycling, ESI-Ecological Scrap Industry ed Ecolead, nonchè l’Associazione Imprese Riciclo Piombo da Batterie (AIRPB) hanno condizionato fortemente le dinamiche concorrenziali nei mercati nazionali della raccolta e del riciclaggio di batterie al piombo esauste.

L’istruttoria era stata avviata alla luce di alcune segnalazioni di aziende produttrici di batterie al piombo e di aziende impegnate nell’attività di raccolta delle batterie esauste per esportarle all’estero. Secondo l’Autorità, a partire dal 2002, nei mercati della raccolta e del riciclaggio delle batterie al piombo (come gli accumulatori e le batterie per le automobili) si sono verificati comportamenti restrittivi della concorrenza che si sono tradotti, da ultimo, in un aumento dei costi di produzione di batterie nuove al piombo.