Antonelli: al Family Day: non solo valori religiosi
11 Maggio 2007
di redazione
Secondo il cardinale Ennio Antonelli, Arcivescovo di Firenze, il fatto che al Family Day abbiano
aderito anche esponenti della comunità ebraica e musulmana
“conferma che sono in gioco valori razionali e non solo
religiosi”.
Il cardinale si concede anche qualche battuta sull’impatto che i Dico avrebbero sulla famiglia, paragonandoli ad alcune trasmissioni televisive come il Grande Fratello. “Il
Grande fratello, per quello che ne sento dire, è uno spettacolo
che banalizza la sessualità, oscura il senso del rapporto di
coppia e incrementa la crisi della famiglia. La stessa cosa
farebbe anche il riconoscimento giuridico delle coppie di fatto,
che faciliterebbe le separazioni, finirebbe per danneggiare le
parti piú deboli, contribuirebbe a deresponsabilizzare i giovani
riguardo ai doveri della vita adulta”. A proposito dellp spaccamento tra i cattolici di destra e sinistra, Antonelli osserva che “l’unità della fede l’apparteneneza alla Chiesa e la condivisione di
valori etici fondamentali per i cristiani dovrebbero contare piú
degli schieramenti politici. Ma le passioni che la politica
suscita e la complessità delle situazioni concrete possono a
volte condurre a delle incoerenze nel pensare e nell’agire”.