Antonio Conte assolto, Tavecchio: “Vinta prima partita, ora Europei”
17 Maggio 2016
di redazione
Il ct della Nazionale Antonio Conte “ha vinto una prima partita, adesso e’ atteso alle altre. Partiremo per gli Europei per fare bene”, lo ha detto il presidente della Figc, Carlo Tavecchio, parlando della assoluzione di Conte dall’accusa di frode sportiva nell’inchiesta di Cremona per il calcioscommesse.
Dunque Antonio Conte potra’ andare agli Europei di Francia senza la spada di Damocle di un’accusa per frode sportiva, che risale a quando era allenatore del Siena, e che avrebbe potuto costargli sei mesi con la condizionale.
Vincente la scelta del processo con rito abbreviato, deciso “allo stato degli atti” raccolti in questi quasi cinque anni di inchiesta che ha scoperchiato un nuovo caso calcioscommesse e che ha coinvolto oltre cento tra calciatori, tecnici e dirigenti di Serie A, B e Lega Pro.
Per il giudice Beluzzi, che ha assolto Conte e il suo vice al Siena e in Nazionale, Angelo Alessio, il fatto, ovvero la combine del 29 maggio del 2001, esiste, ma Antonio Conte non lo ha commesso. “Non emergono elementi per ritenere che sia Conte sia Alessio – scrive – fossero a conoscenza di operazioni di ‘scommesse’ collegate al risultato concordato della partita Albinoleffe-Siena, ne’ tanto meno di ‘corruzioni’ (promesse e o dazioni di denaro) a qualche giocatore coinvolto”.
Esiste un “quadro gravemente deficitario” della “prova della conoscenza” da parte di Conte e Alessio “del sistema calcioscommesse. Cosi’ l’assoluzione per “mancanza o contraddittorieta’ della prova”, in base all’articolo 530 del Codice di procedura penale.