Aprile: temperature record. Ma in Italia piove a dirotto
16 Maggio 2016
Ad aprile il termometro ha fatto registrare un nuovo record: il mese di aprile piu’ caldo dal 1880, cioe’ da quando si ha la disponibilita’ di dati (e già questa incertezza derivata da cosa c’era prima delle serie storiche la dice lunga).
La certificazione arriva dalla Nasa, secondo cui i primi quattro mesi di quest’anno fanno presagire un 2016 ancora piu’ rovente del 2015. In Italia, è stato l’aprile più caldo degli ultimi 200 anni, anche se al momento piove a dirotto su tutto il Belpaese.
Stando ai valori della Nasa, la temperatura globale si e’ attestata a 1,11 gradi sopra la media (sempre in base alle serie storiche). Si tratta del settimo mese in assoluto, nonche’ consecutivo, in cui il calore sulla superficie terrestre ha superato di oltre 1 grado la media.
Manca in ogni caso un grado buono a quel più +2 gradi centigradi che la comunita’ scientifica ha fissato come limite massimo da non superare per evitare le conseguenze piu’ catastrofiche del cambiamento climatico.
Ovviamente una parte della comunità scientifica, visto che tanti uomini di scienze sono meno apocalittici, e negli anni scorsi autorevoli riviste scientifiche ci hanno spiegato che, ammesso e non concesso che sul lungo periodo sarà global warming, nel medio periodo rischiamo un raffreddamento globale.
Durante il vertice Onu di Parigi del dicembre scorso, comunque, i leader del mondo hanno promesso di tenere la temperatura globale sotto i due gradi.
Un taglio drastico delle emissioni di CO2 nei Paesi che piu’ inquinano, a cominciare da Usa, Ue e Cina. Usa e Ue, più o meno, sono d’accordo, i cinesi molto meno.
“Con l’aggiornamento dei dati di aprile c’e’ oltre il 99% di possibilita’ che il 2016 sia un nuovo anno record”, dicono alla Nasa. In Italia ad aprile la temperatura si e’ attestata a 2,76 gradi sopra la media, dando vita al terzo aprile piu’ caldo negli ultimi 200 e piu’ anni. Il primato italiano resta al 2007.
In ogni caso, secondo i meteorologi dell’Accademia dei Gergofili, precipitazioni e temperature in ribasso dovrebbero caratterizzare anche la proma metà di maggio, con temperature fino a 4-5 gradi sotto la media. Insomma, non sarà che per l’aprile del caldo record torneremo al primo di aprile?