Arabia Saudita. La crisi immobiliare colpisce anche la Mecca

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Arabia Saudita. La crisi immobiliare colpisce anche la Mecca

17 Novembre 2008

La crisi immobiliare che ha investito i mercati di mezzo mondo non ha colpito solo la ricca e moderna Dubai ma anche la città santa della Mecca, capitale dell’Islam.

Secondo quanto riporta infatti il sito economico arabo "al-Aswaq.net", i prezzi delle case in città dopo anni di forti rialzi hanno subito un brusco ridimensionamento con cali fino al 25%, con forti ripercussioni per gli investitori.

Nonostante le rassicurazioni degli operatori del settore sulla forza del mercato immobiliare saudita, negli ultimi due mesi, dalla fine del Ramadan ad oggi, c’è stata una rapida discesa dei prezzi delle terre edificabili e delle case nella zona.

I proprietari degli immobili della zona temono che in futuro i prezzi possano continuare a scendere e per questo hanno deciso di convertire il loro business utilizzando le loro proprietà come ostelli per i pellegrini che tra poche settimane affolleranno la zona per l’annuale pellegrinaggio musulmano.

"I terreni che prima costavano 200 mila Riyal – spiega il direttore di un’agenzia immobiliare della Mecca, Abdullah al-Masind – oggi costano 150 mila. A causa della crisi c’è stato un momento di panico da parte di alcuni proprietari che hanno venduto in fretta per timore che i prezzi potessero scendere ancora e ora ci sono molti terreni rimasti invenduti visto che i compratori sono diminuiti".