Armi, Obama piange ma Ryan non si intenerisce
06 Gennaio 2016
di redazione
Il repubblicano Paul Ryan non si fa intenerire dalle lacrime del presidente Obama che presentando il suo piano per una stretta sulle armi da fuoco aveva detto che "bisogna agire con urgenza" perché negli Usa ci sono "troppe" stragi di massa. "Ogni volta che penso a quei bambini, divento matto," ha spiegato Obama parlando delle piccole vittime delle stragi in America, come a Newtown o a Sandy Hook. Ma per il repubblicano Ryan "non importa ciò che dice Obama, le sue parole non calpestano il secondo emendamento. Vigileremo attentamente. Il suo ordine esecutivo sarà sicuramente sfidato nei tribunali", ha scritto Paul Ryan, speaker della camera Usa, commentando le misure annunciate dal presidente sulla stretta alle armi da fuoco.