Arrestato membro della “Banda dei Marsigliesi” dopo 20 anni di latitanza
24 Aprile 2010
di redazione
La Polizia di Genova ha arrestato un cittadino francese dopo una latitanza durata 20 anni. Durante un controllo, gli operatori del Compartimento di Polizia Ferroviaria hanno individuato il pluripregiudicato che era stato condannato alla pena di 18 anni di reclusione per gravi reati commessi a Roma nel 1978.
Detenuto nel carcere di Volterra, aveva scontato solo un parte della condanna in quanto fece perdere le sue tracce approfittando di un permesso premio. L’uomo faceva parte della cosiddetta «Banda dei Marsigliesi» che negli anni ’70 si era resa responsabile di diversi reati gravi tra cui sequestri di persona, dove le vittime venivano trattate in modo particolarmente gentile, aspetto, questo, che è stato cristallizzato in varia narrativa relativa alle cronache dell’epoca.
In particolare, l’arrestato è stato condannato perchè considerato componente del gruppo responsabile del sequestro della figlia di un noto produttore cinematografico, evento conclusosi con la liberazione dell’ostaggio, in seguito al pagamento di un ingente riscatto.
Ulteriori particolari verranno resi noti nel corso di una conferenza stampa che si terrà alle ore 11 presso il compartimento di polizia ferroviaria.