Assalto a Varese, boss della Ndrangheta in fuga
04 Febbraio 2014
di redazione
Il blitz dura pochi minuti. I compari del boss della Ndrangheta Domenico Cutri’, pistole alla mano, e prendendo un ostaggio, assaltano il furgone della polizia penitenziaria davanti al tribunale di Gallarate in provincia di Varese e liberano il boss, fuggendo. Ma dalla sparatoria ne esce ferito in modo grave il fratello di Domenico, Antonino, che verrà portato dalla madre all’ospedale di Magenta, dove è morto. Due agenti della penitenziaria invece sono rimasti feriti in modo leggero. Secondo il procuratore aggiunto della Dia di Reggio Calabria, Nicola Gratteri, l’episodio di oggi avrebbe potuto essere evitato se fossero già state rese obbligatorie le videoconferenze, che eliminano i rischi legati al trasporto dei detenuti e riducono in generale i costi e i tempi della giustizia.