Assemblea Pd, Renzi: “Con Merkel e Hollande vertice a Ventotene”
24 Luglio 2016
“O in questa fase si prova a dare una direzione e una visione all’Europa o siamo considerati dai cittadini persone che vivono su marte”. E’ in questo modo che il premier Matteo Renzi ha aperto l’assemblea del Pd elencando i 4 eventi dell’ultimo mese: la Brexit che “è uno choc”; le elezioni Usa che “ambiscono ad essere le più inedite degli ultimi anni”; il colpo di stato in Turchia dove “quello che sta succedendo in questi giorni ci preoccupa altrettanto come i carri armati”; e gli attentanti in Europa, a Nizza e a Monaco.
Nel tentatare di portare acqua al suo mulino anche a proposito di Brexit che, per lui, è da considerare come “una grossa sveglia”, dice: “L’agenda dei prossimi mesi vede una straordinaria opportunità per l’Italia: nel 2014 lo era sulle riforme, nel 2015 sulla manovra fiscale, adesso vi dico che la nostra occasione è quella dell’Europa”.
E prosegue sostenedo che nelle prossime settimane l’Europa deve riflettere “su cosa deve fare da grande, ma o il Pd ha la consapevolezza che da qui al marzo del 2017 noi siamo in grado di costruire un alternativa al modello europeo oppure avrà perso l’Europa, non il socialismo europeo o il Pd”.
Da Renzi arriva anche un passaggio sulle banche: “Noi non comprendiamo le dinamiche di alcune politiche europee, frutti di errori del passato quando abbiamo consentito alla tecnocrazia di decidere tutto sulle banche, sulla finanza e sul credito. Abbiamo avuto paura di giocare il nostro ruolo, questa paura ci è passata, noi andiamo in Ue a giocare nostro ruolo perché serve a Ue”.
Poi la solita frecciatina al Movimento 5 Stelle: “Mentre qualcuno sostiene che il wi-fii faccia male, noi facciamo accordi con Amazon e Apple“, ricordando, così, la polemica per le parole della sindaca di Torino Chiara Appendino sull’uso delle connessioni senza fili.
E conclude con lo spot di rito. Il solito messaggio volto a sottolineare l’indole da organizzatore di eventi di Renzi, piuttosto che da politico:”Partire da Ventotene significa tornare se stessi e Ventotene sarà il luogo nel quale nei prossimi giorni, nelle prossime settimane, porteremo i leader Ue per provare a costruire insieme le ragioni della speranza e non della rabbia o del populismo. Mentre qualcuno tenta di rinchiuderci in un dibattito autoreferenziale noi da Ventotene lanciamo il guanto di sfida all’Europa”. Pertanto: “Negli ultimi giorni di agosto Angela Merkel e Francois Hollande saranno nostri ospiti a Ventotene”.