Assistenza sanitaria europea, Lorenzin: costi sotto controllo e valorizzare eccellenze italiane
04 Marzo 2014
di redazione
"Assistenza transfrontaliera" o, come e’ stata ribattezzata, "Schengen della salute". La sanità in Europa non avrà più frontiere. Il ministro Lorenzin lunedì presenta il sito guida (www.dovesalute.gov) destinato a offrire informazioni sulle strutture della nostra rete sanitaria ai pazienti italiani e stranieri. Libertà di circolazione sanitaria, dunque, facendo attenzione a non aumentare i costi dei servizi e valorizzando le eccellenze del Belpaese, sottolinea il ministro. Previsti anche dei "contact point", cioè delle commissioni di valutazione, sia a livello ministeriale che a livello locale, per gestire meglio le entrate e l’uscita dei pazienti dal nostro paese. "Se il sistema riuscirà essere competitivo in Europa e ad attrarre per la qualità e l’efficienza pazienti dagli altri paesi, sostiene Lorenzin, avremo la opportunità di nuove entrate finanziarie. Una sfida da cogliere, per consentire di far valere le nostre eccellenze in ambito comunitario". Il ministro Lorenzin è stata riconfermata dal premier Matteo Renzi alla guida del dicastero della salute il 22 febbraio scorso. Dal 28 aprile 2013 ha ricoperto l’incarico di ministro nel governo Letta. Tra gli ultimi provvedimenti presi, il piano nazionale delle malattie rare, che sarà sottoposto a breve al vaglio della conferenza Stato-Regioni. Nel corso del suo mandato il ministro ha affrontato anche la complicata vicenda Stamina e, dopo il ricorso di Vannoni accolto dal Tar del Lazio, si è impegnata a selezionare un nuovo comitato di esperti per la valutazione del controverso metodo di cura. Lorenzin ha evitato nuovi tagli al fondo sanitario nazionale nella legge di stabilità, "ne sono fiera", aveva scritto su Twitter confermando che non ci saranno aumenti dei ticket.