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Atac, nuovo accordo: più controllori e meno dirigenti
24 Novembre 2013
di redazione
Parte finalmente la rivoluzione nella gestione del trasporto pubblico romano dell’Atac. Nella tarda serata di venerdì, infatti l’azienda del trasporto pubblico capitolino e i sindacati di categoria Filt Cgil, Uiltrasporti, Fit Cisl e Ugl Fna hanno siglato un accordo che permetterà, fra le varie cose, di riorganizzare la pianta organica. Se l’accordo andrà a buon fine sarà corretta la clamorosa anomalia per cui l’Atac, con oltre 11 mila dipendenti, dispone di appena 70 controllori, tanto che l’evasione tariffaria è stimata in oltre il 10%, anche se a detta di alcune fonti sarebbe di gran lunga superiore. Probabilmente la riformulazione dei ruoli prevede che il personale sottoutilizzato per ragioni di salute o organizzative, sarà riqualificato e dunque mandato sui bus a controllare i biglietti. Il taglio dei dirigenti è invece ancora tutto da studiare. Il sindaco Ignazio Marino ha espresso soddisfazione, “perché si tratta di una iniziativa che va nella direzione indicata dalla Giunta e che risponde a quei criteri di efficienza e di razionalizzazione della spesa che guidano il lavoro di questa amministrazione”.
