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Attacco a Bagdad, tre forti esplosioni. Almeno 31 morti
25 Gennaio 2010
di redazione
Dopo un periodo di relativa tranquillità, Bagdad torna sotto attacco. Ci sono state tre potenti esplosioni nel centro della capitale irachena, vicino alla green zone, la zona verde ad alta sicurezza. Secondo la polizia ci sono almeno 31 morti e una ventina di feriti.
È stato colpito, probabilmente con autobombe, il quartiere dei grandi alberghi dove solitamente alloggiano anche giornalisti e stranieri: nella zona ci sono alte colonne di fumo. La prima esplosione è avvenuta alle 15.40 locali (le 13.40 in Italia) lungo la via Abu Nawas, di fronte alla green zone, molto vicino agli hotel Palestine e Sheraton. Le tv locali mostrano pezzi di muro distrutti e auto carbonizzate. Gli altri attacchi avrebbero preso di mira gli hotel Babel e Hamra, tutti molto frequentati da occidentali.
Nella capitale irachena torna dunque la violenza, a meno di due mesi dalle elezioni legislative in programma il 7 marzo, nonostante il rafforzamento capillare delle misure di sicurezza. L’8 dicembre cinque attentati simultanei a Bagdad avevano provocato 127 morti e 448 feriti.
