Attacco di Halloween a Manhattan
31 Ottobre 2017
La corsa di un furgone a tutta velocità su una pista ciclabile, le urla di pedoni e ciclisti, infine lo schianto su un altro veicolo, uno scuolabus della Stuyvesant High School. Stando alle prime ricostruzioni sarebbe questa la dinamica dell’attentato avvenuto a New York, a poche decine di metri dal World Trade Center, il Ground Zero dell’11 Settembre, quando erano da poco passate le ore 15. Al momento un primo bilancio parla di otto morti e dodici feriti.
L’uomo, dopo aver impattato contro lo scuolabus, è uscito dal furgone bianco con una pistola sparachiodi e una ad aria compressa. La polizia, già presente nella zona, ha sparato ferendolo ad una gamba e lo ha arrestato. Secondo alcuni testimoni, Sayfullo Habibullaevic Saipovm, questo il nome dell’attentatore ventinovenne di nazionalità uzbeca ma in possesso di un documento d’identità della Florida, avrebbe gridato “Allahu Akhbar” e, a quanto pare, accanto a lui, nell’abitacolo del veicolo, oltre alla Green Card simbolo dei “residenti permanenti” sarebbe stato trovato un bigliettino con questa scritta: “Giuro fedeltà all’Isis”.
La polizia e il sindaco di New York De Blasio hanno parlato di atto terroristico. “Un altro attacco da parte di una persona malata e folle“, ha scritto su Twitter il presidente degli Stati Uniti, Donald Trump. Sulla stessa linea anche il governatore di New York, Andrew Cuomo, secondo cui si tratta di un lupo solitario, dato che “al momento non emerge un piano più ampio”.
In ogni caso, anche se ad ora non si registrano rivendicazioni, c’è chi come Site, il sito di monitoraggio del terrorismo islamico sul web, sottolinea come i metodi dell’attacco siano “in linea con le istruzioni dell’Isis”. E se si pensa che l’ “attacco di Halloween”, come è stato ribattezzato, è stato festeggiato dai sostenitori dell’Isis sul web con slogan del tipo “Avete ucciso uomini, reso vedove le donne, orfani i bambini. Cosa vi aspettavate!”, allora è evidente che la matrice islamica, anche se si tratta di un lupo solitario, sembra essere sempre più probabile.