Attacco missilistico Usa contro il Paksitan: 21 morti

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Attacco missilistico Usa contro il Paksitan: 21 morti

24 Gennaio 2009





Appena tre giorni dopo l’insediamento di Barak Obama, gli Usa lanciano due attacchi aerei contro le areee tribali del Pakistan, i morti sarebbero 21. 

Stando a quando riportato dal Pakistan Dawn, almeno 14 persone sono state uccise da un presunto lancio di missili da parte di droni aerei americani, nella zona del Waziristan settentrionale e meridionale. 

A quanto pare nell’attacco sarebbe stato ucciso un sospetto leader talebano: Khalil Khan Dawar insieme ad altri otto suoi complici.

Ma è di pochi minuti fa la notizia secondo cui il bilancio sarebbe destinato a salire ancora, visto che sono appena stati ritrovati altri sei corpi sotto le macerie:

 

"Sei corpi di abitanti locali sono stati ritrovati nelle maceria di una casa distrutta dai missili statunitensi venerdì, poco fuoir il paese di Mir Ali, nel Waziristan del nord”, hanno dichiarato funzionari del governo locale.

 

Sempre nella giornata di ieri, due poliziotti sono rimasti uccisi nella Valle dello Swat durante un attacco suicida portato avanti contro una scuola utilizzata come base dalle forze di sicurezza. Le forze governative, dal canto loro, hanno ucciso alcuni militanti durante l’attacco.

 

Secondo il Washington Post, il responsabile dell’ufficio stampa di Obama – Robert Gibbs – si è rifiutato di commentare l’accaduto.