Attentato a Times Square, troppo presto per collegare a reti terroristiche
02 Maggio 2010
di redazione
Il governo americano tratta l’autobomba a Times Square come un attentato terroristico ma è troppo presto per fare collegamenti con reti terroristiche esistenti: lo hanno detto fonti federali alla Cnn a proposito della autobomba disinnescata nella notte a Times Square. Ogni anno a Times Square passano 40 milioni di persone.
Intervistata dalle tv Usa, il ministro della Sicurezza Interna Janet Napolitano ha detto che non ci sono prove che si tratti di qualcos’altro di un atto isolato.
Napolitano ha fatto sapere inoltre che la polizia di New York ha rilevato impronte digitali dall’autobomba di Times Square e che il Pathfinder Nissan verde aveva targhe che non apparentevano al veicolo al centro della evacuazione ieri sera di Times Square.
Intanto, le strade di Times Square sono state riaperte e la piazza crocevia del mondo sta tornando alla normalità dopo la rimozione di quella che il sindaco di New York ha definito una "possibile auto bomba".
Il capo della polizia Raymond Kelly ha detto che l’obiettivo era quello di creare "una palla di fuoco". Il Pathfinder da cui ieri è uscito fumo è stato portato via dagli artificieri. All’interno c’erano tre taniche di propano, fuochi artificiali, due taniche di benzina e due orologi a batteria, filo elettrico e altre componenti, ha detto Kelly.