Attentato caserma di Milano. Sul divano i versetti coranici del suicidio
19 Ottobre 2009
di redazione
Sul divano nell’appartamento del kamikaze che ha preparato e fatto esplodere un ordigno davanti alla caserma milanese Santa barbara, è stato trovato il Corano aperto ai versetti sulla “Sura della vacca” che di solito i kamikaze recitano prima di farsi esplodere. Lo scrive il Corriere della Sera.
Il quotidiano sottolinea che quello è l’ultimo segno lasciato da Mohamed Game all’interno dell’appartamento. “Combattete sulla via di Dio coloro che vi combattono, ma non oltrepassate i limiti, che Dio non ama gli eccessi. Uccidete chi vi combatte – recitano i versi – dovunque vi troviate e scacciateli da dove hanno scacciato voi, che lo scandalo è peggio dell’uccidere. Combatteteli finché non ci sia più scandalo e la religione sia quella di Dio. Temete Iddio, e sappiate che Iddio è con chi lo teme”.
Secondo quanto riferisce il Corriere, davanti a quelle pagine, Game avrebbe pregato poco dopo le 7 del mattino di lunedì scorso. Poi ha preso la cassetta degli attrezzi imbottita di esplosivo ed è uscito di casa. La caserma di piazzale Perrucchetti è molto vicina, alla fine della strada. 650 metri per diventare uno shaid, un martire.
Il covo, scoperto poche ore dopo l’esplosione, è diventato subito il fulcro delle indagini della Digos e dei Ros. Ed è in questa casa che Game e i suoi complici, continua il quotidiano, hanno “cucinato” l’esplosivo. Pentole e pentolini sono stati trovati sul piano di lavoro della cucina e sul tavolo al centro della stanza. Poi bottiglie e flaconi di sostanze chimiche, sparse sul pavimento ed anche in bagno è stato trovato un grosso pentolone, all’interno della vasca.