Australia. Julia Gillard rimane premier, ottiene appoggio indipendenti
07 Settembre 2010
di redazione
Il primo ministro australiano Julia Gillard guiderà il governo per un secondo mandato, dopo che i deputati indipendenti hanno dato il loro sostegno al partito laburista invece che ai conservatori di Tony Abbott.
La Gillard ha ottenuto oggi il sostegno di due dei tre deputati indipendenti, che le garantiranno la necessaria maggioranza di 76 seggi sui 150 del parlamento australiano. Dopo 17 giorni di trattative, sono stati i deputati Rob Oakeshott e Tony Windsor , ad assicurare il loro sostegno al primo ministro uscente, mentre Bob Katter ha espresso il suo appoggio ai conservatori. Tutti e tre, deputati di distretti rurali, sono fuoriusciti dal partito Nazionale che fa parte delle coalizione di conservatori che sostiene il liberale Abbott.
I tre indipendenti hanno tenuto per giorni gli australiani con il fiato sospeso, dopo che le elezioni del 21 agosto non avevano prodotto una maggioranza chiara. Anche oggi la vittoria della Gillard non è stata esente da colpi di scena: poco dopo pranzo, il primo a rompere gli indugi, è stato Katter, che ha annunciato pubblicamente il sostegno ad Abbott. Un’ora dopo è stato il turno di Windsor a dichiarare il suo appoggio ai laburisti. Ed è stato infine Oakeshott a spostare il peso della bilancia verso la Gillard: ma il suo sostegno ai laburisti è stato dichiarato solo alla fine di un discorso durato 20 minuti. La Gillard ottiene così un secondo mandato, ma il suo sarà un governo di minoranza che poggia su un fragile equilibrio.