Austria tentata: “Se vince la destra via da Ue”. Brexit effetto domino
02 Luglio 2016
Quello della Brexit sta diventando un vero effetto domino che colpisce tutti quelli che non hanno digerito il boccone. In seguito all’annullamento del voto in Austria, che aveva regalato il primato al verde Van Bellen, si potrebbe concretizzare anche l’addio all’Ue dell’Austria nel caso in cui vincesse, questa volta, Norbert Hofer.
Nessuno ha parlato di brogli e truffe. Però se Corte Costituzionale di Vienna dà ragione a Hofer allora è inevitabile subodorare irregolarità pesanti. Un dubbio non da poco per un’Austria che alle nuove elezioni (che si terranno probabilmente ad ottobre) potrebbe scegliere di regalare ad Hofer una vittoria capace d’innescare pesanti conseguenze non solo per l’Austria, ma anche per l’Italia e il sistema europeo.
“Se la Ue continuerà a muoversi nella direzione sbagliata bisognerà chiedere agli austriaci se vogliono ancora farne parte”, ripeteva Hofer dopo il referendum inglese annunciando il proposito di chiederne uno simile se Bruxelles non si autoriformerà entro un anno.
Il successo di Hofer potrebbe essere l’inizio della valanga. In Italia una sua vittoria, preceduta dal non insignificante scandalo dei brogli, regalerebbe ulteriori conferma ai Cinque Stelle e alla Lega pronti a bocciare, quasi in contemporanea, le riforme renziane. Più a nord c’è già la Francia di Marine Le Pen conta di vincere al grido di “Via dall’Europa”.