Auto, il 2016 è l’anno d’oro per Fca: vendite a +14,1%
17 Gennaio 2017
Ancora crescita a due cifre per Fca a dicembre: più 13,7% (a 74.031 unità) le vendite di auto in Europa (Ue + Efta). La quota di mercato del gruppo, secondo i dati Acea, è salita così al 6,2% dal 5,6% di dicembre 2015. Le immatricolazioni di auto a marchio Fiat sono aumentate nel mese dell’11,8%, le Jeep del 10,2%, le Lancia/Chrysler dell’1,5%, le Alfa Romeo del 43,7 per cento. Nell’intero 2016 le vendite del gruppo Fca sono cresciute del 14,1% a 992.712 unità, con una quota di mercato media pari al 6,6%, dal 6,1% del 2015.
Secondo le percentuali messe a disposizione dall’Acea, l’associazione dei costruttori europei, sono state vendute in Europa 15.131.719 auto, il 6,5% in più del 2015. A dicembre le immatricolazioni nella Ue e nei Paesi Efta (Islanda, Liechtenstein, Norvegia e Svizzera) sono state 1.193.286, in crescita del 3,2% sullo stesso mese dell’anno precedente.
Il gruppo automobilistico, sotto accusa negli Stati Uniti per le emissioni delle auto diesel, registra, inoltre, i risultati migliori del mercato: Jeep +19%, Alfa Romeo +16,5%, Fiat +13,6% e Lancia +9%. Panda e 500 dominano il segmento A (con il 29,4% di quota nell’anno), 500L è la più venduta del suo segmento (81 mila registrazioni e quota al 25,5%) e 500X è stabilmente tra le più vendute del suo segmento, con vendite in crescita di oltre il 42% rispetto al 2015.
Dati mensili contrastanti per le americane Ford e General Motors. La casa di Dearborn perde infatti il 4,2% a 76.478 immatricolazioni e scende dal 6,9% al 6,4% mentre la Opel del gruppo GM guadagna il 2,5% a 73.235 ma vede la quota contrarsi dal 6,2% al 6,1%. Entrambe subiscono il sorpasso di Bmw, che sale al quarto posto della classifica nonostante un calo delle immatricolazioni del 2,8% a 85.935 e della penetrazione dal 7,6% al 7,2%.
Andamento mensile in chiaroscuro per la maggior parte delle case giapponesi e sudcoreane con Toyota in crescita del 7,9%, Nissan in miglioramento del 2,3%, Mazda in flessione del 13,37%, Suzuki in salita del 19,5%, Honda in aumento del 5,1% e Mitsubishi in contrazione del 26,8%. Hyundai e la sua consociata Kia vedono rispettivamente un calo del 4,9% e una crescita dell’11,2%. Infine, tra le premium di minori dimensioni Volvo perde il 13,3% e Jaguar Land Rover guadagna il 4,8%.