Cultura News 21 Settembre 2010 di Cristiano Bosco L’esordio di The Event è già un evento negli Usa e in Italia Un uomo qualunque investiga sulla misteriosa sparizione della propria fidanzata e incappa nella più grande cospirazione messa in atto nella storia degli Usa. Sembra la trama di un b-movie d’altri tempi o di un romanzo a sfondo geopolitico che strizza l’occhio alle opere di Tom Clancy è, in realtà, l’idea alla base di “The Event” (stilizzato, “THE EVÆŽNT”), una delle serie tv Usa più attese della ormai imminente stagione televisiva autunnale. the event
Mondo News 20 Novembre 2009 di Cristiano Bosco In America si combatte una battaglia per l’identità del Partito Repubblicano Nonostante i recenti successi in Virginia e New Jersey, il Grand Old Party è ancora diviso e in cerca di una guida carismatica. Due anime si scontranno all’interno del partito: una più disponibile al dialogo con la Casa Bianca, che ha il suo alfiere nel trasversale John McCain, e l’altra, più rumorosa e intransigente, legata alla base del partito, che ascolta con fervore il commentatore Rush Limbaugh. america repubblicani
Mondo News 17 Novembre 2009 di Cristiano Bosco Obama trova il capro espiatorio per la mancata chiusura di Guantanamo Il fatto che Guantanamo non sia ancora stato chiuso ha deluso l’ala sinistra dei Democratici. Ed ecco arrivare su un piatto d’argento le dimissioni di Gregory B. Craig, che doveva occuparsene di persona. Un capro espiatorio di scelte oggi contestate, ma un tempo condivise all’interno dell’amministrazione. america guantanamo
Mondo News 15 Ottobre 2009 di Cristiano Bosco Se i neocon continuano a proteggere gli Usa lo dobbiamo a Bush La figlia dell’ex vicepresidente Cheney, Liz. Il direttore del "Weekly Standard", Bill Kristol. Una dei familiari delle vittime dell’11/9. Sono un nuovo gruppo di pressione repubblicano che vuol rendere l’America un posto più sicuro. america guerra al terrore sicurezza
Mondo News 29 Settembre 2009 di Cristiano Bosco Obama fa dietrofront su Guantanamo (incalzato dal redivivo McCain) Dopo i ritardi nella approvazione della riforma sanitaria, l’eventualità – ormai quasi certa – che l’altra grande promessa elettorale di chiudere Guantanamo non venga mantenuta sarebbe un duro colpo alla credibilità di Obama. Un presidente che aveva troppa fiducia nei mezzi a sua disposizione. america guantanamo terrorismo