Il piano fiscale di Obama spaventa gli Stati Uniti. Se dovesse essere approvato, infatti, la tassazione complessiva schizzerebbe all’improvviso dal 37,4% attuale al 45,0% (ossia dal 40,6 al 47,8% se si considerano pure le tasse sulle vendite), con inevitabili ripercussioni negative per l’economia e per l’occupazione. (Tratto da Fondazione Magna Carta)