Mondo News 01 Luglio 2011 di Sam Reeve La Turchia prova a fare rima con democrazia In campagna elettorale tanto l’AkP che il CHP hanno formalmente assunto l’impegno di riformare la Costituzione in caso di vittoria. Tuttavia, mentre Kilicdaroglu prometteva cambiamenti significativi, tra i quali maggiori diritti per curdi e gli aleviti, l’allargamento delle libertà di stampa e una riduzione della soglia di sbarramento elettorale al 10%, Erdogan è rimasto molto abbottonato quanto ai suoi orientamenti sulla nuova costituzione, manifestando soltanto il desiderio di una "Costituzione del popolo, breve, compatta ed aperta", spiccatamente presidenzialista. (Tratto The Commentator) elezioni erdogan europa