Banca Etruria, lunedì procuratore Arezzo in audizione al Csm
23 Dicembre 2015
di redazione
Lunedì prossimo il procuratore reggente di Arezzo, Roberto Rossi, sarà sentito in audizione dalla Prima Commissione del Csm, che la settimana scorsa ha aperto un fascicolo su di lui per valutare eventuali "profili di incompatibilità". Rossi, che sta indagando sul crack Banca Etruria, ha anche fatto da consulente per il dipartimento affari giuridici e legislativi di Palazzo Chigi. Ad avanzare la richiesta della apertura della pratica, il consigliere non togato del Csm di Forza Italia, Zanettin. Intanto le indagini vanno avanti, sono stati chiusi i procedimenti sulle presunte false fatturazioni e sull’ostacolo alla vigilanza, e potrebbe chiudersi anche il filone legato al presunto reato di conflitto di interessi, che tocca l’ex presidente di Banca Etruria e uno membri del Cda. E’ propio Rossi a coordinare le indagini. A Roma sono anche stati depositati gli esposti rivolti a Bankitalia e Consob. Il quarto filone della indagine, quello per truffa, è stato avviato dalle associazioni dei consumatori per conto dei risparmiatori di Banca Etruria possessori di obbligazioni secondarie. Banca d’Italia e Consob dovranno fornire la documentazione che spieghi com’è andata la vendita delle obbligazioni ai clienti di Banca Etruria ed eventualmente individuare delle responsabilità.