Banche, arbitrati favoriscono anziani e chi ha subito perdite ingenti
16 Gennaio 2016
di redazione
Privilegiare i ricorsi dei risparmiatori più anziani e chi ha subito perdite ingenti, è quanto emerge dalla bozza del decreto che disciplina gli arbitrati bancari, per tutelare gli obbligazionisti coinvolti nella esplosione della "bolla" di Banca Etruria, Marche, Carife e Carichieti. Le domande potranno essere presentate entro 4 mesi dall’emanazione del provvedimento, e inoltrate dai risparmiatori "ovvero i loro eredi o legatari". L’arbitrato sarà gratuito. La camera arbitrale che si occuperà dei ricorsi sarà formata da 12 collegi, con un presidente, un magistrato, e 4 membri tra chi ha maturato esperienze simili in Banca d’Italia e alla Consob. Le camere arbitrali avranno il compito di accertare se chi ha venduto ai risparmiatori delle quattro banche le obbligazioni subordinate ha rispettato gli obblighi previsti dalle norme sulla trasparenza e correttezza in materia finanziaria. Il collegio potrà anche accertare "ogni altro fatto rilevante per la determinazione della prestazione e la corresponsione dell’indennizzo".