Banche, Bonfrisco: ai toscani aiuti, ai veneti beffa
01 Luglio 2017
di Redazione
“Al MPS dei toscani tutti gli ‘aiutini’ possibili, alle banche popolari dei veneti le beffe del Governo Pd”. Lo dichiara Cinzia Bonfrisco del PLI, vicecapogruppo vicario di ‘Federazione della Libertà ’ e componente della Commissione Finanze del Senato. “Questa – afferma Bonfrisco – la sintesi di tre governi Pd che ha prodotto, Renzi in testa, il disastro delle popolari a partire da quel maledetto decreto che, eliminando il voto capitario, ha gettato le popolari nel baratro della speculazione. Ma non bastava, occorreva anche tutta l’incapacità del Governo a vedersi riconosciuto da Bruxelles l’interesse pubblico dei due istituti, come se non fosse ‘sistemico’ quel credito concesso, anche negli anni duri della crisi, all’economia più dinamica del Paese. Diciamo da giorni che di questa vicenda scopriamo dettagli sempre più inquietanti. L’elenco lo ha fatto ad esempio oggi efficacemente Giorgia Meloni che su questa vicenda ha avuto posizioni di assoluta chiarezza. Chiediamo da giorni al Presidente del Senato – insiste Bonfrisco – che il ministro Padoan riferisca al Parlamento sul contratto notarile scritto col remuneratissimo supporto dell’advisor Rotschild. Lo leggiamo oggi sul ‘Fatto Quotidiano’ e ci domandiamo se nell’omaggio sono compresi anche oltre un miliardo di crediti fiscali perché, in tempi di dichiarazione dei redditi, agli italiani farà senz’altro piacere che lo Stato ha regalato anche quelli, aggiungendoli all’omaggio. Nell’annunciare la nostra approfondita valutazione, in commissione e in aula, su un decreto che non ci convince affatto – conclude -, chiedo a tutti i parlamentari veneti di mobilitarsi per difendere il futuro di una grande regione economica e sociale truffata da Zonin e dal Governo”.