Banconota 500 euro: addio per Zanetti ma decide Ue
19 Ottobre 2016
di redazione
Una delle mosse previste dal governo nel contrasto all’evasione fiscale è superare l’uso delle banconote da 500 euro. “La banconota da 500 euro non ha alcuna ragione di esistere”, ha detto il viceministro all’economia Enrico Zanetti a Milano, rispondendo ad una domanda sull’evasione fiscale e l’utilizzo del contante. “Credo sia giusto ragionare sulla banconota da 500 euro che non ha alcuna ragione di esistere”, le parole di Zanetti.
“Prevediamo delle misure di natura migliorativa della lotta all’evasione sul fronte dell’Iva legate all’uso della telematica, fatture e quant’altro” ha detto il vicemininistro a margine di un convegno dell’ordine dei commercialisti dl capoluogo lombardo. La fatturazione elettronica “è già stata introdotta in modo obbligatorio ed è già funzionante con risultati importanti nei rapporti con il pubblico, diventerà operativa anche tra privati in un contesto di facoltatività”.
Della proposta in sé si potrebbe anche discutere, ma, spiega Zanetti “chiaramente sono decisioni da prendere a livello sovranazionale”. “A livello europeo dobbiamo partecipare al dibattito nell’ottica di fare in modo che questa banconota venga superata”, ha poi aggiunto il viceministro. Quindi aspettiamo le decisioni di Bruxelles.