Bankitalia, Visco al contrattacco: “Istituzione seria, proteggiamo risparmiatori”
21 Dicembre 2015
di redazione
Il governatore di Bankitalia, Ignazio Visco, difende l’operato dell’istituto in una giornata mediaticamente difficile, dopo i boatos sulle sue dimissioni smentiti da fonti del Quirinale. Banca d’Italia è "una istituzione seria", dice Visco, grazie a cui sono state evitate molte crisi e che protegge "i risparmi degli italiani", risparmi che per Visco "sono al sicuro". Visco fa anche capire di "non aver parlato" con il presidente del consiglio, Matteo Renzi, a proposito della nomina di Raffaele Cantone per l’arbitrato che dovrà decidere sulle controversie dopo il fallimento delle 4 banche. Visco ha ricordato che nella vicenda Banca Etruria fu inviata una lettera ai vertici dell’istituto già dalla fine del 2013 ma "coperta dal segreto d’ufficio". Consob, l’altra autorità di garanzia, era informata della missiva. In ogni caso l’intervento di ieri di Visco viene interpretato come una mano tesa al governo, per risolvere la questione delle banche fallote ed evitare che la situazione di altri istituti con crediti deteriorati possa complicarsi. Dall’intervista rilasciata a Repubblica alla ospitata nel salotto di Fabio Fazio, si può riassumere così la controffensiva mediatica della Banca d’Italia.