Bannon rimosso dal Consiglio della sicurezza nazionale

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Bannon rimosso dal Consiglio della sicurezza nazionale

05 Aprile 2017

Steve Bannon, capo stratega di Donald Trump, è stato rimosso dal Consiglio per la sicurezza nazionale della Casa Bianca. Lo riferisce Bloomberg News, citando un documento dell’Amministrazione Usa.

L’uscita di scena di Bannon segna una vittoria per il generale H. R. McMaster, succeduto nel ruolo di Consigliere per la Sicurezza Nazionale al generale Michael Flynn, travolto dal Russiagate. Sono stati riammessi nel Consiglio il capo degli Stati maggiori congiunti, il generale a 4 stelle dei Marine John Dunford e il direttore della National Intelligence (l’agenzia che coordina le 17 agenzie di 007 Usa), Dan Coats.

L’ex direttore del sito Breitbart News, fin dall’inizio vicinissimo a Trump, Steve Bannon ha una forte voce in capitolo nelle discussioni più importanti. Al punto che, secondo alcuni maliziosi, è lui che Trump ascolta più di tutti. Cosa vuol dire, allora, questa “bocciatura”? 

Dalla Casa Bianca trapela una versione su quanto accaduto, rilanciata da Bloomberg: l’uomo di fiducia di Trump – che resta comunque suo consigliere e capo stratega – era stato inserito nel Consiglio per la Sicurezza per tenere d’occhio Flynn.