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Bari. Università nel mirino della Procura
07 Aprile 2009
di redazione
Il rettore dell’università di Bari, Corrado Petrocelli, è indagato dalla procura di Bari per violazione della legge sulla sicurezza nei luoghi di lavoro (decreto legislativo 81 del 2008).
Il nome di Petrocelli è stato iscritto nel registro degli indagati dopo che il rettore è stato denunciato dai carabinieri del Nas al momento del sequestro di 50 laboratori dei dipartimenti farmaco-biologico e farmaco-chimico della facoltà di farmacia. Si tratta di un provvedimento obbligato.
Il sequestro è stato eseguito il 2 aprile scorso perchè i laboratori non dispongono del documento di valutazione dei rischi a cui vanno incontro coloro che utilizzano i locali nei quali sono custodite sostanze cancerogene.
I controlli sono stati disposti dopo la segnalazione degli studenti che hanno anche inviato missive al ministero della Salute evidenziando anche di non sapere quali precauzioni prendere quando sono al lavoro nei laboratori.
L’indagine è affidata al pm del tribunale di Bari Francesca Romana Pirrelli che ha convalidato il sequestro.
