Barroso chiede all’Italia di non abbandonare le riforme
07 Dicembre 2013
di redazione
Il presidente della Commissione europea, Josè Manuel Barroso, è convinto che "L’Italia è un Paese con un grande potenziale economico, ecco perché stiamo cercando di chiedere all’Italia di non abbandonare il cammino delle riforme". Secondo Barroso, che è stato intervistato a Che tempo che fa, "il deficit italiano è in ordine, ma l’indebitamento pubblico rimane ancora molto elevato". La Ue prevede "una crescita già dall’anno prossimo per l’Italia, ma pensiamo sia un errore abbandonare riforme che sono state così coraggiose come quelle implementate dal governo attuale". Le critiche ricevute da Olli Rehn secondo il presidente della commissione sono "un incentivo, una specie di sfida amichevole sferrata all’Italia, perché si vuole che l’Italia sia decisa" nella riduzione del debito. "L’Italia è di fatto uscita da un deficit eccessivo e coloro che erano scettici, che pensavano che non sarebbe stata in grado di arrivare a questo si sbagliavano. Ora sta a voi dimostrare agli scettici che siete in grado di mettere a posto la propria finanza pubblica". Secondo Barroso, l’Europa sta cercando "incentivi" per il nostro Paese.