Bbc: taglia sito con migliaia di ricette. Gli utenti in rivolta
18 Maggio 2016
In uno strano clima di controllo anche delle calorie che sta investendo il mondo, nascosto nell’ottica del risparmio, l’azienda britannica, la Bbc lancia un segnale non indifferente. Vuole regalare ai suoi utenti una cura dimagrante: chiudere un sito dedicato al cibo, chiamato ‘Bbc Food‘, che conta più di 11mila ricette, oltre a quello di viaggi, Bbc Travel.
La sollevazione generale ha provocato, però, una reazione immediata: la Bbc si è rimangiata (è proprio il caso di dire) il provvedimento, limitandosi a spostare il ricettario online dal sito della Bbc News a quello della Bbc Worldwide, il suo braccio commerciale, che a differenza dell’altro ha facoltà di ospitare inserzioni pubblicitarie e quindi può guadagnare soldi dal numero di visualizzazioni delle pagine web. La ribellione di popolo ha convinto il ministro della Cultura John Whittingdale, responsabile delle richieste di tagli al budget di 15 milioni di sterline (20 milioni di euro) e di produrre programmi “più caratteristici di un network pubblico nazionale” (ovvero di più alto livello culturale e meno in competizione con quelli delle reti private), a fare a sua volta marcia indietro, sostenendo che non spetta a lui indirizzare la Bbc verso un tipo di programmazione o un’altra.
Le ricette verranno “archiviate o messe in naftalina” ha detto una fonte, e “scompariranno dalla faccia di internet” dopo la chiusura del sito di cucina. D’ ora in poi la tv rimuoverà le ricette dal sito 30 giorni dopo la loro trasmissione in tv, mentre il servizio a pagamento Bbc Good Food non verrà toccato. La Bbc promette così un sito “più focalizzato”, con la chiusura o il ridimensionamento di una serie di contenuti molto seguiti nei prossimo 12 mesi.
La notizia della cancellazione della ricette ha già provocato indignazione: la chef Jack Monroe ha promesso di mettere online gratis le sue ricette. “ho imparato a cucinare mentre ero disoccupata usando le ricette online. Che la Bbc tagli questo servizio essenziale è un abominio” ha scritto la Monroe su Facebook.