Bce: rischi al rialzo per la stabilità dei prezzi
17 Maggio 2007
di redazione
“E’ essenziale vigilare con molta attenzione per evitare che si concretizzino rischi per la stabilità dei prezzi nel medio periodo”. Lo afferma la Bce nel Bollettino mensile, sottolineando che “in prospettiva è necessario intervenire con tempestività e fermezza per assicurare la stabilità dei prezzi a medio termine”. Che in soldoni significa un imminente rialzo del costo del denaro.
Il mercato si attende una nuova stretta in giugno, quando i tassi dovrebbero salire al 4% dall’attuale 3,75%. Gli Stati membri di Eurolandia, secondo la Bce, dovrebbero “attuare con rigore i bilanci previsti per il 2007, evitare sconfinamenti della spesa e destinare per intero le entrate aggiuntive impreviste alla riduzione del disavanzo e del debito”. Sul fronte dell’inflazione, secondo l’Eurotower “resta soggetta a diversi rischi al rialzo”, fra i quali una dinamica salariale più accentuata del previsto. L’inflazione “dovrebbe registrare un certo calo nei mesi a venire – continua la Bce -, per poi riprendere a salire verso la fine dell’anno e oscillare intorno al 2%”.