Bce. Trichet: “E’ ora di nuovo rigore nella finanza pubblica”
23 Luglio 2010
di redazione
I Paesi industrializzati devono introdurre immediatamente piani di taglio della spesa pubblica e di aumento delle tasse per consolidare l’attuale recupero. Lo scrive il presidente della Banca centrale europea, Jean Claude Trichet, in un editoriale per il Financial Times, pubblicato oggi.
"Ci sono pochi dubbi circa il fatto che il bisogno di implementare una strategia fiscale credibile di medio termine ora sia valido per tutti i Paesi", sostiene il numero uno della Bce, sottolineando che la stabilità dell’economia e una crescita sostenibile dipendono dalla capacità della finanza pubblica di intervenire nelle crisi.
"Ci aspettiamo che i governi confermino la loro determinazione a consolidare le finanze pubbliche", prosegue l’editoriale firmato da Trichet, il quale aggiunge che "è ora di ristabilire una sostenibilità fiscale. Il deterioramento delle finanze pubbliche che stiamo vivendo è senza precedenti sia in grandezza sia per diffusione geografica".