Bergamo, presi i killer del barista che si erano finti poliziotti

Banner Occidentale
Banner Occidentale
Dona oggi

Fai una donazione!

Gli articoli dell’Occidentale sono liberi perché vogliamo che li leggano tante persone. Ma scriverli, verificarli e pubblicarli ha un costo. Se hai a cuore un’informazione approfondita e accurata puoi darci una mano facendo una libera donazione da sostenitore online. Più saranno le donazioni verso l’Occidentale, più reportage e commenti potremo pubblicare.

Bergamo, presi i killer del barista che si erano finti poliziotti

11 Ottobre 2013

Tre pregiudicati sono stati arrestati dai carabinieri di Bergamo, 2 italiani e un albanese, perché ritenuti responsabili dell’omicidio del gennaio scorso di Ahmed Ammerti, proprietario del bar "Coconut" in provincia di Bergamo. la rapina era sfuggita di mano ai tre malviventi che avevano l’abitudine di fingersi poliziotti in borghese per rubare droga o fili di rame. Anche nel bar in questione erano entrati cercando la droga, ma la reazione del proprietario, un marocchino 47enne, li aveva colti alla sprovvista e i tre hanno sparato. Le indagini li avevano subito individuati, e uno di loro non ha retto alla pressione degli inquirenti e ha deciso di collaborare. Ora i tre sono in cella, mentre un quarto complice, Luigi Assandri, 28 anni, di Sedriano, padre di tre figli, è morto il 29 settembre folgorato mentre cercava di rubare rame da una cabina elettrica a Inveruno, nel Milanese, pochi giorni prima che scattassero le ordinanze di custodia. altri due marocchini, ritenuti i basisti, sono tuttora ricercati. Del collaboratore non sono state rivelate le generalità perché si temono rappresaglie.