Berlusconi apre a Renzi, il Mattinale chiude con Cuperlo
22 Gennaio 2014
Difendere Renzi senza fare ironie sul segretario Pd, insomma non attaccarlo. Così, secondo Corriere.it, Silvio Berlusconi ai suoi parlamentari sulla comunicazione da tenere dopo l’accordo sulla riforma della legge elettorale.
"La nostra controffensiva mediatica deve essere incentrata contro la sinistra del Pd e contro il governo Letta", avrebbe detto il Cav. e, a leggere i pesanti attacchi del Mattinale contro Gianni Cuperlo, viene da pensare che l’indicazione sia stata presa alla lettera. Più difficile sarà contrattaccare con Ncd che preme sulle preferenze, cioè sul dare effettivamente potere di scelta agli elettori.
Ma per il Cavaliere, che guarda alle elezioni, ora è il momento di tenere in vita il dialogo con il segretario del Pd, dividere la storicamente divisa sinistra e puntare alle europee. Falchi e lealisti non ribattono, l’accordo con Renzi va messo in pratica, per Raffaele Fitto il Cav. "ha riaperto scenari di enorme interesse per il Paese". A motivare Berlusconi gli ultimi sondaggi che danno il centrodestra in leggero vantaggio sul centrosinistra, con la rilevazione Tecné che dà la coalizione di centrodestra al 37,1, cioè oltre il quorum richiesto dalla proposta dell’Italicum.
Ma Forza Italia deve sapere che immaginando una coalizioni di centrodestra non si potrà fare a meno di nuove e vecchie formazioni politiche, da Ncd (Lupi oggi ha detto che il partito punta al 10 per cento alle europee), a Fratelli d’Italia, alla Lega e alle altre formazioni centriste. Che non sembrano certo disposte a procedere in modo subordinato a Fi.