Berlusconi: crociere e vacanze al mare per i terremotati abruzzesi

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Berlusconi: crociere e vacanze al mare per i terremotati abruzzesi

29 Maggio 2009

In visita a L’Aquila Silvio Berlusconi aggiorna i cronisti sulle novità della road map post-terremoto. “Entro settembre contiamo di non avere più gente nelle tende, mentre questa estate vogliamo programmare vacanze al mare per le famiglie e crociere sul Mediterraneo per i ragazzi”, annuncia il premier che aggiunge: “La Protezione Civile sarebbe stata in grado di dare un alloggio a tutti gli sfollati. Chi vive nelle tende lo fa per propria volontà, perchè si sente radicato nel territorio e vuole restare vicino alla propria abitazione”.

Tuttavia, dal 15 settembre non ci dovrà essere più una tenda, ribadisce il premier che per alleviare lo stress ai terremotati  starebbe pensando anche a periodi di vacanza per giovani e meno giovani: “Stiamo organizzando giorni al mare per le famiglie. I ragazzi, invece, stiamo vedendo di mandarli in crociera nel Mediterraneo”.

Nel capoluogo abruzzese, il presidente del  Consiglio visita l’ospedale San Salvatore dove proprio oggi sono stati riaperti alcuni reparti e rivendica che “siamo perfettamente in regola con i tempi annunciati. Credo sia un fatto molto positivo. Gli aquilani credevano che la struttura sarebbe stata posizionata altrove, con notevoli disagi per la popolazione. E invece – aggiunge Berlusconi – noi apriamo puntualmente i reparti che avevamo individuato. Da questo punto di vista c’è il ritorno alla normalità”.

Attualmente l’ospedale aquilano dispone di 162 posti letto che, tra poco, diventeranno 247. “Siamo in perfetta sintonia con il programma – ribadisce il premier – Il 60% della struttura è stato già riaperto. Questo è importante perchè abbiamo evitato agli aquilani di andare a curarsi altrove”. Infine il presidente del Consiglio elogia l’impegno della Protezione Civile di cui “bisogna essere orgogliosi perchè, probabilmente, è la più avanzata in Europa e forse nel mondo”.