Berlusconi: deluso da sconfitta ma leader rimango io
29 Maggio 2014
di redazione
Dal "summit" di Forza Italia a San Lorenzo in Lucina emerge che Silvio Berlusconi per ora resterà alla guida del partito, che la successione non è all’ordine del giorno, che le primarie di coalizione se si faranno avverranno solo nel momento in cui Silvio decidesse di lasciare la leadership. Intanto, Berlusconi conferma l’idea di fare asse con la Lega Nord di Matteo Salvini, con la firma forzista ai referendum leghisti. Berlusconi resta insomma il leader di Forza Italia e smentisce ancora una volta l’opzione della successione ‘dinastica’ con il passaggio di mano a uno dei suoi figli. Secondo Corriere.it, Berlusconi avrebbe ammesso la sconfitta alle elezioni del 25 maggio, la delusione per i milioni di voti persi da Forza Italia. Altro problema secondo i più informati sarebbe il finanziamento di Fi e la necessità del partito di battere il territorio per raccogliere fondi. Berlusconi ha garantito che continuerà ad essere presente sui media, nei telegiornali e sulla stampa.