Berlusconi fa pace coi tedeschi, “sinistra mi strumentalizza”
28 Aprile 2014
di redazione
Silvio Berlusconi risponde a Jean Claude Juncker, il candidato del Ppe (e di Forza Italia) alla Presidenza della Commissione europea, che gli aveva chiesto di scusarsi con i sopravvissuti all’Olocausto e con i cittadini tedeschi per le sue affermazioni sui lager. Berlusconi rivendica il suo ruolo di "amico storico del popolo ebraico e dello Stato di Israele che è e resta unico presidio di libertà e di democrazia in tutto il Medio Oriente" e spiega che le sue frasi sono state strumentalizzate dalla sinistra europea, estrapolandole da un ragionamento sull’avversario di Juncker, il socialista Martin Schulz. "E’ surreale attribuirmi sentimenti antitedeschi o una presunta ostilità verso il popolo tedesco, di cui sono amico", ha aggiunto l’ex premier italiano in una nota.