Berlusconi: “Forza Italia non dovrà essere toccata in alcun modo”

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Berlusconi: “Forza Italia non dovrà essere toccata in alcun modo”

20 Novembre 2007

“Forza Italia sarà il ceppo, il tronco, la base su cui costruire il nuovo partito”. Lo ha detto Silvio Berlusconi ai parlamentari e ai coordinatori azzurri a proposito delle prospettive future.

“Forza Italia è Forza Italia – ha affermato -, è il più grande partito del Paese, ha una sua struttura e i suoi coordinatori. Non dovrà essere toccata in alcun modo”. Quanto ai parlamentari, ha assicurato che saranno “tutti ricandidati”, e “nella stessa posizione di lista” delle scorse politiche, con qualche aggiustamento possibile se dovesse cambiare il sistema di voto.

A proposito del nuovo partito, che secondo i sondaggi riportati dal Cavaliere potrebbe già contare su un 35-37 per cento dei consensi, Berlusconi ha annunciato ai suoi l’intenzione di organizzare un’altra mobilitazione con i gazebo per il 2 dicembre, per “scegliere il nome del partito e accogliere le nuove adesioni. L’assemblea costituente – avrebbe detto – ci sarà il 31 gennaio del 2008”.

L’incontro con Veltroni si terrà “presto”. Il dialogo con il Pd sulla legge elettorale è una prospettiva realistica, “non una messinscena”. Il Cavaliere punta comunque alle elezioni anticipate. “I nostri alleati – avrebbe affermato – restano quelli di sempre. Se si potrà governare con loro, bene, altrimenti lasciamo le porte aperte. Se non avremo una maggioranza per governare, faremo le larghe intese”.

Agli alleati l’ex premier non avrebbe riservato parole particolarmente dure, ma piuttosto amare. “Dopo tutto quello che ho fatto, hanno dato la colpa a me, incredibile…”: questo avrebbe affermato, secondo quanto riferisce chi era presente all’incontro.”Con loro è stato difficilissimo governare. Ci hanno detto no alle privatizzazioni, al contenimento della spesa pubblica e a tante altre cose…”.Quanto al voto in Senato, “io ho consultato tutti – ha raccontato Berlusconi -, ho parlato anche con Zanone. Gli altri invece non hanno fatto nulla. E poi hanno dato la colpa a me, è incredibile…”. Sugli italiani all’estero: “Ci hanno fatto perdere un bel po’ di parlamentari decisivi… E dopo tutto quello che ho fatto, la prima cosa che hanno fatto e’ stata quella di attaccarmi…”.

Un ultimo accenno agli attriti con Gianfranco Fini per la scissione di Storace e Santanchè e per i servizi di Striscia la notizia sulla nuova compagna del leader di An. “Il solo fatto che Gianfranco Fini abbia sospettato di avere avuto un ruolo nel servizio di ‘Striscia la Notizia’ e che abbia pagato per avere dalla mia parte Storace e la Santanchè mi ha offeso.