Berlusconi, Imu non si deve pagare. Lettiani mediano

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Berlusconi, Imu non si deve pagare. Lettiani mediano

11 Agosto 2013

Berlusconi torna a parlare di Imu. "L’Imu sulla prima casa e sui terreni e fabbricati funzionali alle attività agricole non si deve più pagare", dice il Cav. "Dal 2013 e per tutti gli anni a venire". Nella nota diffusa dal Cavaliere si legge che l’abolizione della tassa sulla prima casa "E’ un impegno che abbiamo preso nell’ultima campagna elettorale, lo stesso che è alla base del governo di larghe intese". Per molti osservatori, con questo "ultimatum" ci si prepara a staccare la spina al Governo. Del resto Epifani non fa molto per spegnere il fuoco, rispondendo che sull’Imu non c’è nessun patto con il Pdl. I democrats stanno con il ministro della economia Saccomanni. "La battaglia sull’Imu è una battaglia di libertà," sintetizza Berlusconi", che aggiunge: l’introduzione della tassa aveva provocato una contrazione nell’edilizia; togliere la tassa significa ridare fiato al comparto. "È un impegno di fondo dell’accordo di governo col presidente Letta," aggiunge il Cavaliere, "ma è anche e soprattutto lo stimolo fondamentale per far ripartire la nostra economia". Il premier Letta, dal canto suo, conferma quanto aveva detto durante il suo insediamento. L’Imu verrà "superata", l’idea è quella della "service tax" che accorpa Imu e Tares, ma sulla tassazione della casa decideranno i sindaci. Insomma, un po’ abolita è. Dice Paola De Micheli, vicecapogruppo vicario alla Camera, considerata vicina al premier, "entro fine mese  verrà compiuto un importante atto politico: sarà stabilito il principio della non obbligatorietà della tassa sulla prima casa, demandando ai sindaci la decisione se e come applicarla. In alcune città più ricche la tassa non verrà adottata, in altre sarà fatta gravare solo sugli immobili di pregio e sui proprietari più benestanti. Il Pdl potrà dire ai suoi sindaci di cancellarla del tutto". E ancora, "Si tratta di una vera e propria rivoluzione che soddisferà sia le richieste del Pdl di azzeramento, sia quelle del Pd di equità". Il tentativo di una mediazione difficile ma non impossibile.