Berlusconi in azione tra Forza Italia, Club ed Esercito di Silvio
27 Dicembre 2013
Silvio Berlusconi continua nel lavoro di riorganizzazione del quadro dirigenziale di Forza Italia in cerca di volti nuovi per il partito in vista dei prossimi appuntamenti elettorali, in primis le elezioni europee. Dopo le polemiche natalizie sembra rientrare il "caso Brunetta" che resta capogruppo di Fi – nei giorni scorsi lo stesso Cavaliere aveva smentito ogni "maldicenza" su presunti "repulisti", mentre Denis Verdini continuerà a gestire la macchina del partito. Intervistato oggi da Repubblica, Brunetta ha detto "mi faccio una bella risata delle fantomatiche critiche" definendo "una stupidaggine" l’accusa di gestire in modo troppo autoritario il gruppo. Intanto nello schema berlusconiano si avvicina il momento di scegliere i vicepresidenti, sulla stampa circolano insistentemente il nomi del commissario europeo Antonio Tajani, che diventerebbe vice per l’Europa, e quello del direttore del Tg4, Giovanni Toti, responsabile per l’Italia. L’altra carica da affidare sarebbe quella del vice per i rapporti con il parlamento, forse affidata a una donna. Berlusconi intanto continua a lavorare con Marcello Fiori anche sui club "Forza Silvio" dopo il lancio delle strutture territoriali che servono a reclutare i ‘volti nuovi’ del partito tra manager, intellettuali, e imprenditori, in attesa della convention prevista a gennaio a Milano (attualmente ci sarebbero oltre 5.000 circoli in tutta Italia). Terzo braccio sempre in fase di strutturazione resta "L’Esercito di Silvio" ideato e promosso da Simone Furlan.