Berlusconi: “L’Europa ci ha chiesto il testo del piano casa”

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Berlusconi: “L’Europa ci ha chiesto il testo del piano casa”

20 Marzo 2009

"È stata raddoppiata a 50 miliardi di euro la somma per la quale siamo disposti a intervenire caso per caso a sostegno dei paesi dell’Est europeo". Così ha riferito il premier Silvio Berlusconi alla conferenza stampa a conclusione del vertice Ue.

I partner europei hanno inoltre "definito una posizione comune" europea in vista del vertice del G20 in programma a Londra il 2 aprile. Il premier ha confermato che l’Europa ha fino ad oggi stanziato per la crisi 400 miliardi di euro, pari al 3,3% del Pil europeo, e si è definito soddisfatto per la percentuale che l’Italia riceverà dai cinque miliardi di euro per i fondi per le infrastrutture, reti energetiche e telecomunicazioni decisi al Vertice. La quota italiana, ha confermato Berlusconi, sarà di circa 400 milioni di euro.

"Molti colleghi europei ci hanno chiesto il testo del decreto per l’ampliamento delle case e ci siamo impegnati a fornirlo entro lunedì" aggiungendo "Abbiamo discusso della posizione europea in vista della Conferenza di fine anno a Copenaghen sul clima e su questo il G8 della Maddalena sarà un elemento chiave per trovare un accordo con i grandi paesi" e concludendo "È stata definita una strategia di assoluta diversificazione tra le fonti e i fornitori e dall’Europa poi ci sono arrivati molti complimenti per la decisione di ritornare al nucleare. I nostri obiettivi sono due: l’energia nucleare appunto e le fonti rinnovabili".

Passando a parlare della situazione italiana ha precisato che il livello della disoccupazione si presenta "molto meno della media nell’eurozona". riflettendo "Possiamo vantare la solidità del sistema bancario, un sistema imprenditoriale molto capace, un governo e una maggioranza forti. Per questo – ha aggiunto Berlusconi – possiamo uscire dall’attuale crisi meglio di altri Paesi, perchè l’Italia è meglio attrezzata di altri".

Commentando il via libera all’accordo per progetti infrastrutturali per l’energia e la banda larga nelle aree rurali rende noto che l’Italia può contare, su un totale di 5 miliardi, su investimenti per 400 milioni. E chiarisce che verranno così finanziati: "Due progetti: il gasdotto Galsi, che collega Algeria, Sardegna, Italia e l’Itgi, l’interconnessione Turchia, Grecia e Italia, e due cavi per l’elettricità tra Sicilia e Calabria e Italia e Malta". Berlusconi annuncia anche il progetto per la ‘catturà dell’anidride carbonica nella centrale Enel di Porto Tolle.

"Credo che siamo sulla strada giusta, anche se ci vorrà del tempo per verificare impatto e i risultati delle misure". Lo afferma il presidente del Consiglio, Silvio Berlusconi, valutando le misure anti-crisi attuate dai paesi europei.