Berlusconi, lezione su NO a referendum a FI. Brunetta boccia ipotesi rinvio
03 Novembre 2016
Silvio Berlusconi tiene una nuova lezione di politica parlando del NO al referendum costituzionale, con i dirigenti e i portavoce sul territorio di Forza Italia. Sembra che Silvio Berlusconi sia stato molto soddisfatto della prima lezione di politica, a Villa Gernetto, per dare agli azzurri informazioni sul referendum costituzionale e che abbia quindi deciso di ripetere l’iniziativa.
Il Cav. dunque si prepara allo sprint finale nella campagna elettorale per il NO al referendum. Forza Italia ha già preparato i nuovi cartelloni elettorali, con diversi slogan, senza il volto del Cav., ma con il logo di Fi ben visibile. I cartelloni sono stati consegnati a tutti i coordinatori regionali azzurri.
Secondo Velina Rossa, il foglio parlamentare di Pasquale Laurito, Berlusconi non sarebbe poi entusiasta della ipotesi di un rinvio del referendum che è filtrata nei giorni scorsi. Al di là delle voci di palazzo, il capogruppo di Fi, Renato Brunetta, si è detto contrario a ogni slittamento della data del referendum.
Intanto interviene anche Salvini, dicendo che “No, non abbiamo” fissato alcun incontro con Berlusconi. Salvini aggiunge: “arriviamo al 4 dicembre e poi vediamo, non c’è bisogno di summit. Ho chiesto che ci sia un impegno per spiegare che questa riforma ci riporta indietro”. “Se vince il no il 5 dicembre ci sarà un tentativo di grande inciucio. Noi non ci stiamo, a Berlusconi gliel’ho già detto” ha spiegato Salvini. “Se a un tavolo di una presunta coalizione ci sono Alfano, Verdini e Cicchitto io non mi ci siedo. Chi vuole costruire un soggetto alternativo a Renzi e alla grande marmellata unica avrà nella lega un interlocutore”. “Renzi ha capito che perde, se le sta inventando tutte, però… Speriamo che questo referendum arrivi presto sennò questo cazzaro ne spara una a settimana” ha concluso Salvini.