Berlusconi: No al Referendum per vera Riforma condivisa

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Berlusconi: No al Referendum per vera Riforma condivisa

04 Novembre 2016

“C’è una grande determinazione” nella campagna per il NO, lo ha detto Silvio Berlusconi in una intervista al Tg5. “Dobbiamo battere questa finta riforma di Renzi per avere una riforma vera da discutere tutti insieme. Sono ottimista sul fatto che gli italiani non vorranno permettere al governo di trovare nel referendum quella legittimazione che non ha mai avuto dalle urne. Il governo di Renzi obbiettivamente non la merita”.

Nel centrodestra e in Forza Italia “vedo la voglia di tutti di tornare a vincere a partire da questo referendum,” spiega Berlusconi. “Vogliamo costruire un futuro nel quale ci sia spazio per tutti, dobbiamo saperci rinnovare senza rottamazioni delle quali non abbiamo proprio bisogno”. “I problemi di premiership se vengono, se esistono, vengono molto dopo. Quando agliIitaliani sarà consentito finalmente di scegliere da chi essere governati dopo quasi dieci anni, visto che l’ultimo governo scelto dai cittadini è stato il nostro nel 2008, dobbiamo essere pronti ad offrire una prospettiva credibile di stabilità, di crescita all’Italia”.

“Berlusconi sta ripensando il suo No al referendum? E’ una bufala clamorosa: il 4 Dicembre il presidente vuole vincere, e ce la faremo”, spiega Renato Brunetta, capogruppo di Forza Italia alla Camera dei deputati, in un’intervista al “Corriere Fiorentino“. “Noi già nel 2001 avevamo avviato una grande riforma della Costituzione, approvata nel 2005 e poi bocciata al referendum nel 2006, nella quale c’erano ad esempio la semplificazione burocratica, la devolution, lo snellimento dell’iter legislativo, il Senato federale” ricorda Brunetta.

“Noi avevamo fatto davvero la riduzione del numero dei parlamentari. Renzi invece si vuole solo aumentare i poteri in maniera subdola”. Berlusconi, aggiunge Brunetta, “è assolutamente per il No. Sono reduce da un pranzo con Berlusconi e quando sono entrato stava registrando un video per gli Italiani all’estero. Nei prossimi giorni farà altrettanto per le tv nazionali e quelle locali. Il suo impegno è  straordinario e massimo”