Berlusconi peggio di Chavez (dice l’Unità)
29 Maggio 2007
di redazione
In un chilometrico articolo sull’Unità, Maurizio
Chierici fa una fatica disumana per ammettere che Hugo Chavez ha sbagliato a
chiudere “Radio CaracasTV”. Zittire una televisione d’opposizione per
consentire alla Tv di stato di prendere le sue frequenze non è una cosa
elegante neppure per un ammiratore di Chavez come Chierici. Certo, quella TV
gliele cantava a Chavez, ammette l’autore, “ma non si spegne mai la voce di chi
informa”.
Tutto questo e con grande sudore Chierici lo sbriga nelle prime righe del
pezzo: il resto dell’articolo gli serve per riprendersi dalla fatica a spese di
Berlusconi.
Quello che ha fatto Chavez contro Radio CaracasTV
è infatti nulla a confronto di ciò che Berlusconi ha fatto patire a Biagi e
Santoro “colpevoli di testimoniare ogni realtà”. Per loro Chierici ha parole
che tendono al lirismo: “In Italia essere cacciati dalla Rai in obbedienza al
padrone di Mediaset è stata la riesumazione elettronica dell’antico confino
fascista. Cesare Pavese e Carlo Levi e ogni intellettuale che non sopportava il
regime sono stati deportati. Il dolore dei loro diari è arrivato alle gente
dopo la caduta di Mussolini”. Radio
CaracasTV è più fortunata, ci spiega Chierici, perché mentre Biagi e Santoro
hanno anche loro (come i deportati) dovuto aspettare la caduta di Berlusconi
per tornare in onda, quell’emittente “potrà continuare a trasmettere via cavo e
sul satellite”. Biagi e Santoro manco quello.
Non solo, racconta ancora Chierici, il povero
Chavez ha anche rischiato la sua immagine con quella decisione di scarso fair play . Perché al contrario di Biagi e Santoro che si sarebbero serenamente
rassegnati al loro triste destino, quell’infame di Radio CaracasTV ha provato a
reagire. E sapete come? Nel più berlusconiano e sleale dei modi: le puntate
cruciali di una seguitissima telenovela “sono state trasmesse nei giorni in cui
lo Stato si riprendeva le frequenze”. Qui Chierici vibra d’indignazione per una
così plateale nefandezza e spiega: “Un gran numero di aficionados non ha potuto
sapere se l’eroina sposerà il suo mascalzone azzurro dal quale aspettava un
bambino. E la colpa è andata a Chavez”. Povero Hugo, prendersi una simile
colpa. Ma anche qui, secondo Chierici, Berlusconi ha fatto di peggio quando, contro
il referendum, minacciava di lasciare gli italiani senza Dinasty e Beautifull.
Il fatto che Chierici dimentica è che gli italiani,
potendo scegliere, preferirono tenersi Dinasty e Beautifull contro il
referendum voluto dai chavez italiani dell’epoca. E potendo scegliere, si
tennero Fede piuttosto che spedirlo sul satellite. E oggi potendo scegliere
guardano molto poco Biagi e Santoro.
Potendo scegliere.