Berlusconi: “Prodi dovrebbe avere la dignità di dimettersi”
16 Dicembre 2007
di redazione
Silvio Berlusconi annuncia quello che sarà uno degli obbiettivi primari della sua nuova formazione politica, la “liberazione dall’oppressione della magistratura”
“Non ho mai detto che un senatore è stato torchiato. Ho detto che c’èstato un interrogatorio di ore e io vi chiedo se una persona dopo è ancora serena”, ha riferito il leader di FI, che si trovava a Milano alla manifestazione del Partito dei Pensionati.
Il Cavaliere ha aggiunto: “Non vogliamo più l’oppressione giudiziaria. Provate ad entrare in aula di giustizia e vedrete cosa vuol dire trovarsi davanti ad un giudice che è condizionato dal pubblico ministero”, non risparmiando critiche alla sinistra: “ Mi attacca anche se sono una vittima. Io non ho fatto alcun attacco alla magistratura che invece ha avuto un comportamento inaccettabile. Mi sono limitato a raccontare dei fatti ed è inconcepibile che la sinistra abbia alzato urla altissime quando la Forleo e De Magistris hanno attaccato D’Alema e Fassino, che noi abbiamo difeso perché siamo garantisti. E’ inammissibile che ora attacchino me per fatti meno gravi”.
Il bersaglio principale di Berlusconi rimane però il Primo Ministro Prodi al quale rivolge queste parole: “Non capisco come Prodi non abbia la dignità di presentarsi al capo dello Stato per presentare le dimissioni”.