Berlusconi, sostegno al Governo ma “incalzare” per fare meglio
27 Giugno 2013
di redazione
Silvio Berlusconi torna a parlare, dice che "la gente sta male", che la politica non può più fare promesse, deve dare risposte concrete e subito. "Continueremo a sostenere l’esecutivo se varerà i provvedimenti indicati nei nostri accordi: via l’Imu su prima casa, no aumento Iva, zero tasse su assunzioni giovani e disoccupati". Sintetizza il Cav., chiedendo un rilancio immediato dell’economia e continuando il pressing sul Governo dopo il Dl Lavoro e mentre si discute al vertice europeo di Bruxelles. L’Esecutivo deve rispettare i patti, "È un’occasione storica per l’Italia". Insomma, il premier Letta dopo la sentenza Ruby non perde l’appoggio di Berlusconi, il Governo è al sicuro, come del resto il Cav. aveva anticipato nelle ultime settimane. "Proprio perché vogliamo che la azione del Governo abbia successo, ci sentiamo in dovere di incalzarlo e stimolarlo perché mantenga gli impegni e faccia sempre meglio.